/ / Quadro "Meninas" di Picasso: descrizione, storia e recensioni. Pablo Picasso, "Meninas. Secondo Velazquez", 1957

"Menin" di Picasso: descrizione, storia e recensioni. Pablo Picasso, "Menin. Secondo Velazquez", 1957

Isoparaphrase: ecco come il pittoresco oun'opera grafica basata su un dipinto di un altro artista. Più profondo è il contenuto del materiale di partenza, più interessante è l'approccio del maestro che vuole dare uno sguardo nuovo ai capolavori riconosciuti, maggiore è il significato di un tale ripensamento.

Una serie di dipinti "Meninas" di Picasso, creati sulla base della più grande creazione di Velazquez, è il risultato dell'interazione di due geni separati nel tempo, ma simili per scala di talento artistico.

Meninas Picasso

Il capolavoro di Velasquez

Dipinto di Diego Velazquez (1599-1660)quattro anni prima della morte, richiede un ingresso graduale e una lunga contemplazione. È pieno di misteri e implicazioni interpretative che appaiono con ogni nuova generazione di ricercatori e amanti dell'arte ordinaria.

Dipinto di Menina Velazquez e Picasso

C'è molto di misterioso in esso, a cominciare dal nome.La spagnola Las Meninas ("damigelle d'onore") divenne generalmente accettata, sebbene la figura principale nel dipinto sia la figlia di cinque anni del monarca spagnolo Filippo IV - Infanta Margarita. Una tela di 2,76x3,18 m è chiamata autoritratto di Velazquez, perché la figura dell'artista davanti a un'enorme tela, che scruta attentamente lo spettatore, non è meno significativa della piccola principessa e del suo entourage.

C'è anche l'unica immagine congiunta qui.la coppia reale, risolta come un oscuro riflesso nello specchio. Quindi, ci sono diverse opzioni di trama: l'artista di corte dipinge il piccolo bambino ed è distratto dai genitori reali che sono venuti, oppure è impegnato a lavorare su un enorme ritratto cerimoniale di Filippo IV e sua moglie Marianne, che sono intrattenuti dal loro unico figlia.

personaggi

Tutti gli eroi di Menin hanno un nome e una storia,scendi nel tempo. Questo dà ulteriore vantaggio alle immagini create da Velazquez. La damigella d'onore dona Maria Sarmiento, a prua bassa, serve un vaso con da bere alla ragazza regale, la quale, in abito stretto e massiccio, non può muoversi liberamente ed è costretta a mantenere la sua postura secondo rigida etichetta. Anche un'altra damigella d'onore, una suora del seguito e la guardia del corpo del neonato, sono tesi. Solo i buffoni strani si comportano in modo naturale. La nana Maria Barbola mostra con orgoglio il premio reale, mentre il piccolo Nicolao prende a calci un enorme mastino.

Il pittore ammira la piccola principessa, in dettagliosottoscrive coloro che formano il suo seguito. Solo quelli da cui dipende il destino dei cortigiani e il suo, non si degna di guardare e ulteriori sforzi. La coppia del monarca sono vaghi fantasmi nello specchio, e l'onnipotente maresciallo di corte è una figura congelata sulla soglia, con i lineamenti del viso offuscati dal controluce.

Velazquez è un vero mago della luce e della composizione.Anche i contemporanei furono colpiti dal senso di realtà che contraddistingue le "Meninas". Fasci di luce che cadono e misteriosi spazi d'ombra completano e arricchiscono la storia raccontata dal maestro. Questa storia ha appassionato le persone per più di tre secoli, dando origine alle loro stesse associazioni. Le "Meninas" di Picasso, create durante i tempi di altri stili artistici e valori spirituali, sono di particolare importanza.

Padroneggiare il patrimonio

Pablo Picasso (1881-1973) aveva 14 anni quando luiè venuto per la prima volta con suo padre al Museo del Prado di Madrid. Da allora, Velazquez, insieme a Goya, El Greco, Delacroix, Courbet, Poussin, ha avuto una forte influenza sulla formazione delle opinioni dell'artista sul mondo che lo circonda e sulla pittura. Durante gli studi alla Royal Academy of Fine Arts di San Fernando (1897-1898), ha copiato molto i dipinti di questi maestri, penetrando nella loro "anatomia", cercando di rivelare i segreti del loro effetto magico sullo spettatore.

Meninas Picasso e Velazquez a confronto

La tela di Velazquez ha impressionato con sorprendentel'atmosfera psicologica, la complessità del rapporto tra i personaggi, l'artista e lo spettatore. Nelle memorie di contemporanei appartenenti a periodi diversi, ci sono molte prove dell'ammirazione di Picasso per il design ingegnoso, il realismo, la composizione unica e la più alta abilità tecnica del maestro di Velazquez.

La sua eredità include molti schizzi e schizzi,ispirato a un dipinto di Velazquez. Nel 1957, le associazioni di Picasso con Menin si svilupparono in una grande serie, in cui la tela fu sottoposta a un'analisi e un'analisi approfondite, che contribuirono alla nascita di nuove emozioni e immagini inaspettate.

Storia della creazione

Picasso ha creato le sue "Meninas" quasi esattamente dopotre secoli dopo Velazquez. Lavora a questo ciclo dall'agosto al dicembre 1957 nella sua villa nel sud della Francia. Comprende 58 tele di varie scale e con diversi gradi di utilizzo dei motivi Menin. Sono presenti grandi interpretazioni monocromatiche e cromatiche dell'intera tela e piccole opere raffiguranti i personaggi principali e secondari. La serie di Picasso "Meninas" contiene anche improvvisazioni completamente libere, senza allusioni dirette, ma comunque ispirate alle immagini di Velazquez.

Questo lavoro è solitamente attribuito al periodo tardo.creatività di Picasso. Mostra l'assenza di catene al pensiero e il coraggio del modo artistico, che furono il risultato di intense ricerche creative che hanno affascinato il maestro per lungo tempo. Colpisce la libertà e l'audacia con cui Picasso reinterpreta le "Meninas". Lo stile della sua pittura in questa serie è l'incarnazione dello spirito di sperimentazione e riformismo, che è il contenuto principale dell'intera vita del maestro. Al momento del lavoro sul ciclo, l'artista aveva 76 anni, da tempo ha ottenuto successi e riconoscimenti tra professionisti e pubblico, anche se alcuni vedono nelle sue opere su temi di maestri del passato un desiderio di superare i dubbi sul suo significato .

Picasso, "Meninas": descrizione

Il quadro che ha segnato l'inizio della serie, Picasso ha dipinto17 agosto 1957. Questa grande tela è monocromatica e sembra incompiuta. Nella composizione, che in Picasso, a differenza dell'originale, risultava orizzontale, si vedono tutti i personaggi. Ecco l'autore-artista, la piccola Infanta e il suo seguito, il re e la regina riflessi nello specchio e persino un cane. Ma le metamorfosi a cui sono soggette le loro immagini e l'intero spazio del quadro, creano una realtà completamente nuova.

Confronto tra dipinti di Menina Velazquez e Picasso

Anche un fugace confronto tra i dipinti di "Menina"Velazquez e Picasso rivelano diversi approcci all'illuminazione e alla profondità della scena come mezzo di espressione. A differenza della fonte originale, che ha stupito lo spettatore con l'autenticità di luci e ombre, per una nuova interpretazione, il rapporto tra un primo piano ben visibile e gli spazi ombreggiati tenui di un enorme atelier non ha importanza. Ma anche con un'illuminazione laterale allagata, un ruscello accecante rimane nell'apertura dietro la schiena del maresciallo, enfatizzato dalla sagoma laconica del cortigiano. Il dramma che emana da questo "uomo nero" è solo una piccola parte delle emozioni che la tela genera.

Uno spettatore attento e di mentalità apertavedrà come Picasso integra e modifica il contenuto originale. "Meninas" di Picasso dimostrano un nuovo contenuto di immagini riconoscibili. La figura dell'artista si sviluppa in una struttura gigantesca, formando con la tela una struttura quasi architettonica. La croce sul petto di Velazquez è ipertrofica, secondo la leggenda, dipinta dallo stesso re dopo la morte dell'artista. Le damigelle d'onore acquisiscono una rigidità, simile all'aggressività. I nani e il cane sono come caricature, ma la loro commedia non ha un carattere facile e di puro umorismo.

Confronto dei media visivi

Interpretare visivamente "Menin" in modo troppo diversoPicasso e Velazquez. Il confronto dei metodi pittorici indica chiaramente una differenza di tempo di tre secoli. Per Picasso, il principale mezzo di espressione è la geometrizzazione e la generalizzazione della forma. La scena diventa come un riflesso in frammenti di vetro rotto. L'energia è generata dall'interazione di linee e piani e le immagini realistiche sono sostituite da simboli e maschere.

Confronta i dipinti di Velazquez e Picasso Menina

Questo diventa più chiaro quando monocromaticola composizione è sostituita da tele multicolori. Il colore arricchisce la storia che Picasso dà al personaggio. In una delle varianti, il colore giallo nella figura dell'Infanta le conferisce un bagliore ultraterreno che si oppone all'ambiente aggressivo. In un altro, il viso del bambino si trasforma in un triangolo bianco senza vita, simbolo della morte di ogni sentimento umano in un ambiente che vive di rituali rigorosi. La pittura di Picasso, come la fonte originale, si distingue per reperti puramente pittorici, ma è il loro contenuto semantico che consente loro di confrontare oggettivamente i dipinti. Velazquez e Picasso interpretano The Meninas come una scena complessa, ricca di contenuti quasi letterari.

Un'altra filosofia

Il realismo virtuoso di Velázquez e il linguaggio della plasticaI simboli di Picasso hanno uno scopo: mostrare visioni del mondo che corrispondono alla loro epoca contemporanea. Pertanto, è difficile rilevare l'unità semantica confrontando le immagini. Le "meninas" di Velazquez e Picasso si riferiscono a mondi, spesso opposti. La questione dell'opposizione dell'artista al potere dei rituali e delle differenze di classe, rilevante per il XVII secolo, si trasforma nel XX secolo nel problema del ruolo dell'arte nel mondo moderno.

Velazquez e Picasso Menin

Nel suo lavoro, Picasso risolve sia globale checompiti particolari. Dalle nuove posizioni l'artista valuta la scena familiare, che ha come fonte primaria una leggera pastoralità. La dualità della natura umana, giustificata dai filosofi del primo Novecento, è chiaramente espressa da Picasso. Le sue damigelle d'onore possono contenere motivi di rabbia e aggressività, il maresciallo di corte appare come una sagoma nera minacciosa o come un simbolo della sofferenza cristiana. Anche un cane in un caso irradia comica spontaneità, in un altro diventa un terribile mostro simile a un lupo.

Ma questa è solo una parte degli aspetti filosofici cheanalizzato da maestri. La varietà dei problemi sollevati che lo spettatore decide per se stesso è la qualità principale che possiede il dipinto "Menina" di Velazquez e Picasso. Questa è una proprietà comune a tutta la creatività di due geni spagnoli.

Libertà di associazione

Eppure, la differenza nell'approccio alla risoluzione creativai compiti di Picasso e Velazquez sono molto grandi. La categoria che definisce qui è la categoria dell'inconscio nell'arte, implicita nello stile di vita regolato del XVII secolo e alla base della ricerca di leader di nuovi movimenti pittorici nel XX secolo. Il dipinto "Meninas" di Velazquez e Picasso lo sottolinea in modo particolarmente vivido. Sulla base delle scoperte del genio del passato, il principale artista d'avanguardia del XX secolo crea un mondo costruito su questioni che dipendono troppo dal suo subconscio. È difficile credere nella consapevolezza di ogni movimento del pennello di Picasso e nell'assoluta premura di ogni elemento della tela. In relazione a Velazquez, questo approccio è più ovvio.

Stile Picasso Menin

Aggrappato a qualunque cosa, l'iniziale più insignificanteelemento, Picasso arriva a un risultato sorprendente. Vedendo sull'originale una sottile linea verticale dietro la schiena del nano Nicolasito e richiamando l'attenzione sulla posizione insolita delle sue dita, in una delle varianti crea l'immagine di un burattino che suona il clavicembalo.

Libertà di associazione e fantasia illimitataparticolarmente sorprendente quando si confrontano le immagini. Velazquez e Picasso "Meninas" sono pieni di molte allusioni e riferimenti, e la scelta di questo capolavoro come impulso per l'ispirazione non è assolutamente casuale. Il legame tra i due dipinti attraverso i secoli è evidente. Gli enigmi contenuti nel capolavoro del XVII secolo vengono risolti a modo loro dalla tela del grande artista d'avanguardia. Allo stesso tempo, molti dei problemi che Picasso pone allo spettatore sono senza tempo.

"Meninas", Picasso e Velazquez: un confronto

Quali sono le principali differenze tra i due capolavori?

  • Questi dipinti appartengono a vari stili artistici. Velazquez - maestro del barocco, Picasso - il leader dell'arte d'avanguardia
  • L'immagine originale colpisce per il realismo, i personaggi di Picasso sono convenzionali.
  • La tela principale della serie è stata creata da Picasso in bianco e nero; Velazquez ha utilizzato una ricca tavolozza di colori.

Hanno anche in comune:

  • Un astratto in natura, la replica di Picasso, come la fonte originale, ha una certa trama e storia del rapporto tra i personaggi.
  • La varietà delle questioni sollevate, la principale delle quali è il ruolo dell'artista e dell'arte nel mondo e nella società.