La sindrome del dolore cronico è sufficienteuna patologia comune che può causare malattie mentali. La cronicità del dolore è una conseguenza di un malfunzionamento del sistema nervoso. Molti autori considerano la sindrome del dolore cronico come una malattia indipendente. Nevralgie, sensazioni di formicolio, dolori muscolari sono sintomi chiave della maggior parte delle malattie, causando sofferenza a milioni di persone. Gli esperti dicono che una persona su cinque sul pianeta ha sofferto di dolore cronico.
I medici spesso determinano per esclusionela natura funzionale delle sensazioni dolorose nel corpo del paziente. Anche la sindrome da dolore cronico dei tessuti molli è una diagnosi di esclusione. Allo stesso tempo, manifestazioni spiacevoli di natura diversa possono essere praticamente assenti. E in questo caso, al paziente viene diagnosticata la sindrome del dolore cronico. Di regola, le sensazioni dolorose sono localizzate nella schiena, nel cuore, nelle articolazioni, nell'addome e nella testa.
Il ruolo biologico del dolore
Tali spiacevoli sensazioni a modo miol'origine biologica è un segnale di pericolo e una prova di interruzione del lavoro degli organi o dei loro sistemi nel corpo. Nella pratica medica, la sindrome del dolore cronico è spesso vista come un segno di qualsiasi patologia che si verifica a causa di traumi, danni ai tessuti, infiammazioni o ischemia. Allo stesso tempo, si formano sensazioni negative a causa del lavoro ben coordinato di un intero complesso di reazioni protettive volte ad eliminare le disfunzioni. Sulla base delle informazioni presentate sopra, possiamo concludere che una vita umana a tutti gli effetti è impossibile senza una normale percezione del dolore.
Dolore addominale
La sindrome del dolore addominale cronico è un disturbo comune che viene registrato sia nei bambini che negli adulti. Ci sono molti fattori che provocano lo sviluppo del dolore nell'addome:
- patologia del sistema genito-urinario (cistite, uretrite, nefrite, cisti ovarica, endometriosi, salpingite, ooforite, ecc.);
- l'epatite;
- pancreatite;
- gastrite;
- colecistite;
- disfunzione del canale alimentare;
- malattia adesiva postoperatoria;
- ulcera peptica;
- perforazione di un organo cavo;
- enterocolite granulomatosa;
- appendicite;
- tossicoinfezione alimentare;
- Diverticolo di Meckel;
- invasione parassitaria;
- tubercolosi intestinale;
- gastroenterite;
- pseudocisti pancreatica;
- Morbo di Crohn;
- appendicite cronica;
- epilessia addominale.
Terapia del dolore addominale
Il ruolo principale nel trattamento dell'addome (cronicodolore addominale) appartiene ai metodi di influenza mentale. Nel trattamento della patologia, le sedute ipnotiche, il training autogeno e la psicoterapia comportamentale sono abbastanza efficaci. Per influenzare i meccanismi centrali del dolore, vengono prescritti antidepressivi (Fluoxetina, Paroxetina, Amitriptillina) e fondi anti-ansia (Clozepam, Diazepam), desensibilizzanti (Tavegil, Suprastin) e antiipocondriaci (Frenolone, "Sonapax"). Analgesici non narcotici - "Diclofenac", "Nimesil" sono usati come analgesici. Buoni risultati si ottengono utilizzando i metodi di terapia manuale, trazione subacquea, esercizi di fisioterapia e agopuntura.
Dolore nella regione del cuore
La sindrome da dolore cardiaco cronico è una malattia frequentemente riportata, la cui eziologia è associata a molte ragioni:
- malattie psicogene;
- infarto miocardico;
- patologia spinale;
- disfunzione del sistema nervoso periferico;
- distrofia miocardica;
- embolia polmonare;
- miocardite;
- ipertrofia arteriosa;
- difetti cardiaci;
- cardiopatia ipertrofica;
- pericardite;
- pleurite;
- angina pectoris;
- la polmonite;
- prolasso della valvola mitrale;
- ascesso diaframmatico.
Come trattare?
Nel trattamento delle malattie cardiache è indicata la terapia dietetica anti-colesterolo. I prodotti consentiti includono:
- noci;
- frutti di mare;
- vitello;
- bacche, bevande alla frutta;
- lenticchie, fagioli, piselli;
- zuppe di verdure;
- porridge di cereali;
- semi di girasole;
- prodotti a base di latte fermentato (kefir, yogurt, ricotta senza grassi);
- frutta, verdura, frutta secca;
- oli vegetali non raffinati (arachidi, colza, mais, girasole, semi di lino, mais, oliva);
- pane di crusca;
- marmellata naturale;
- brodo di rosa canina;
- latte scremato;
- pesce di mare (nasello, merluzzo, spratto, aringa, merluzzo, navaga, tonno, salmone, sardine, eglefino, halibut);
- filetto di pollo;
- succhi naturali.
Per ripristinare il funzionamento del cuore e del sistema nervoso, i medici prescrivono un corso di fisioterapia. Il metodo di trattamento presentato è indicato per le seguenti patologie:
- angina da sforzo stabile;
- cardiosclerosi postinfartuale.
I trattamenti di fisioterapia includono le seguenti procedure:
- magnetoterapia;
- elettroforesi;
- elettrosonno;
- acquaterapia;
- balneoterapia (trattamento con bagni minerali);
- radiazione laser a bassa energia.
La scelta di un regime terapeutico dipende dall'eziologia della malattia e dalla diagnosi. Se i metodi di trattamento conservativi sono impotenti, viene eseguito l'intervento chirurgico.
Cause di dolore nella regione pelvica
Sindrome da dolore pelvico cronico -un problema urgente per molte donne e uomini. Lo sviluppo della prostatite è la causa principale del dolore pelvico nel sesso più forte. Nelle donne, questa patologia si manifesta più spesso per un motivo associato alle caratteristiche morfologiche e funzionali del loro bacino. I pazienti spesso consultano un medico con lamentele di dolore pelvico prolungato e periodicamente intensificato, che è localizzato nell'addome inferiore. Il dolore cronico nella regione pelvica è un concetto piuttosto "vago" e diversificato, poiché la maggior parte delle malattie degli organi pelvici (ad esempio, urologiche, proctologiche, ginecologiche) possono essere accompagnate da manifestazioni simili. Ci sono molte ragioni per lo sviluppo del dolore cronico nelle donne.
Motivi ginecologici:
- fibromi uterini;
- polipi della mucosa dell'utero o del canale cervicale;
- corpo estraneo nella piccola pelvi;
- tubercolosi dei genitali femminili;
- contraccezione intrauterina;
- prolasso dei genitali interni;
- Sindrome di Allen-Masters;
- cisti ovarica;
- cisti linfoidi postoperatorie;
- anomalie nello sviluppo dei genitali;
- formazioni cancerogene nel corpo e nella cervice;
- sindrome dei periodi dolorosi;
- cancro ovarico;
- atresia del canale cervicale;
- malattia adesiva postoperatoria.
Ragioni urologiche e gastroenterologiche:
- cancro alla vescica;
- uretrite;
- malattia urolitiasi;
- anomalia dello sviluppo renale;
- diverticolo uretrale;
- cistite;
- ureterocele;
- infiammazione delle ghiandole parauretrali;
- cancro al colon;
- ernia;
- costipazione;
- Morbo di Crohn;
- colite.
Cause neurologiche, muscolo-legamentose e ossee:
- nevralgie;
- ascesso del muscolo ileopsoas;
- coccigodinia;
- ernia femorale o ventrale;
- sarcoma dell'ileo;
- disfunzione dell'articolazione dell'anca;
- sindrome miofasciale.
Sindrome da dolore pelvico cronico: trattamento negli uomini
Il trattamento dipende dall'eziologia della malattia. In presenza di sindromi dolorose neuropatiche croniche, vengono prescritti i seguenti gruppi di medicinali:
- anticonvulsivanti;
- α-bloccanti;
- analgesici;
- miorilassanti;
- farmaci antinfiammatori e desensibilizzanti non specifici;
- adattogeni vegetali;
- stabilizzatori di membrana;
- tranquillanti;
- sedativi;
- preparati al fosforo;
- blocco della novocaina;
- antipsicotici;
- immunosoppressori;
- farmaci anticolinesterasici;
- corticosteroidi.
Sindrome da dolore cronico: trattamento nelle donne
In mancanza di un ginecologico ben definitoè prescritta patologia, terapia manuale, riflessologia. Gli antidepressivi possono essere utilizzati se vengono rilevati segni di depressione. Se si riscontrano neoplasie nell'area pelvica, è indicato l'intervento chirurgico. Di norma, la laparoscopia viene eseguita in assenza di un risultato positivo da metodi di terapia conservativi.