/ / Terapia fotodinamica nel trattamento dell'acne

Terapia fotodinamica nel trattamento dell'acne

Tecnica di terapia fotodinamica (PDT),originariamente sviluppato per il trattamento del tumore e di alcune malattie infettive, prevede l'utilizzo di speciali farmaci fotoattivi fotosensibili (fotosensibilizzatori). Questi farmaci vengono iniettati nel corpo del paziente e quindi attivati ​​utilizzando radiazioni laser pulsate a bassa intensità. Sotto l'influenza della luce, i componenti del farmaco vengono metabolizzati in sostanze attive che, dopo un'ulteriore irradiazione, distruggono cellule patologiche, virus e agenti patogeni.

Indicazioni per l'uso della PDT

Trattamento per l'acne il metodo PDT può essere consigliato in presenza delle seguenti indicazioni:

  • acne abbondante sulla pelle;
  • aumento della secrezione di sebo;
  • blocco delle ghiandole sebacee e dei processi infiammatori da esso causati.

Effetti positivi

Come regola generale, quando si utilizza il metodo PDT la condizione della pelle migliora già qualche tempo dopo la sessione, ma per il massimo risultato duraturo, si consiglia di effettuare il trattamento in cicli di 4-6 procedure.

Dopo aver completato il corso, si notano i seguenti punti positivi:

  • le eruzioni dell'acne diminuiscono o scompaiono completamente;
  • i processi infiammatori si fermano;
  • il normale lavoro delle ghiandole sebacee viene ripristinato;
  • migliora il colore e la qualità della pelle.

Vantaggi e svantaggi del metodo PDT

I seguenti vantaggi di questo metodo parlano a favore dell'uso della terapia fotodinamica:

  • la possibilità di ripetizioni multiple di procedure;
  • nessuna complicanza locale ed effetti collaterali a lungo termine;
  • breve periodo di trattamento;
  • la capacità di eseguire procedure a qualsiasi età e in qualsiasi condizione di salute;
  • la possibilità di cure ambulatoriali;
  • risultato cosmetico di lunga durata e notevole.

Tuttavia, questa procedura ha anche il suo svantaggio. Stiamo parlando di una sensibilità alla luce persistente a breve termine, che richiede alcune precauzioni.

Raccomandazioni per la preparazione della procedura e comportamento dopo di essa

A seconda dell'organismo, fotosensibilitàpuò durare 1-3 mesi e per tutto questo periodo, per evitare di bruciarsi, evitare la luce intensa e l'esposizione alla luce solare diretta.

Prima di passare alla procedura, devidisegna tutte le tende nell'appartamento e assicurati che tutte le lampade siano coperte di ombre. Dovresti portare occhiali da sole e un cappello a tesa larga o una maglietta a maniche lunghe quando tratti l'acne sul corpo.

Si consiglia per 30 giorni dopo il trattamentolimitare il tempo trascorso fuori, soprattutto a mezzogiorno. Anche se fuori è nuvoloso, assicurati di indossare abiti chiusi e proteggi il viso dall'esposizione alla luce. Le passeggiate all'aperto, soprattutto nelle prime settimane dopo la procedura, sono meglio rimandare alla sera dopo il tramonto.

Inoltre, durante la lettura e la scritturail tavolo dovrà proteggere la pelle dalle lampade fluorescenti. Altra precauzione obbligatoria è il rifiuto temporaneo di asciugare i capelli con un asciugacapelli, soprattutto professionale, poiché la temperatura elevata può portare all'attivazione del farmaco che rimane nelle cellule e provocare arrossamenti della pelle.

Controindicazioni

La procedura è controindicata nei pazienti con malattie del sangue, nonché in presenza di allergia al pigmento porfirinico coinvolto nel metabolismo.