Le qualità comunicative della parola sonole proprietà reali dei suoi lati formali e sostanziali. Tra le proprietà ci sono precisione, purezza, correttezza, coerenza, espressività. Le qualità di base della parola includono anche convenienza e ricchezza.
Tutte queste caratteristiche si rivelano sulla base del rapporto tra varie strutture linguistiche.
Quindi, ad esempio, nasce la ricchezza del linguaggiola base del rapporto tra lingua e discorso. Questa caratteristica (ricchezza) si esprime nella massima saturazione possibile con vari mezzi linguistici non ripetitivi nel grado necessario per l'attuazione dell'intenzione parlata.
La ricchezza lessicale si manifesta nel desideriousare, il più raramente possibile, parole che non abbiano un'intenzione comunicativa speciale. Ciò si ottiene quando lo scrittore o l'oratore ha un ampio vocabolario.
La ricchezza lessicale è un riflesso e una ricchezza informativa di un messaggio.
Il concetto di "qualità del linguaggio comunicativo" includeanche una proprietà come la consistenza. Questa caratteristica è associata all'organizzazione sintattica sia del testo che dell'enunciato. La coerenza del discorso si forma sulla base della relazione del discorso con il pensiero. Quando si valuta questa proprietà, è importante vedere e ascoltare l'insieme emergente nel processo di combinazione delle parole. In questo caso, la valutazione di questo insieme viene effettuata all'interno dell'intero testo e non di una dichiarazione. La coerenza nel discorso è presente in assenza di incoerenza semantica nell'intero testo.
Un'altra proprietà che ha una grandeil significato è correttezza. È formato sulla base del rapporto tra parola e lingua. Questa caratteristica riflette la conformità della struttura linguistica alle norme di accento, pronuncia, vocabolario, formazione delle parole, morfologia, stilistica e sintassi.
Le qualità comunicative del discorso includono eun concetto come l'accuratezza, che sorge sulla base di una relazione linguistica con la realtà. L'accuratezza nella comunicazione può essere sia concettuale che soggettiva. Nel primo caso, stiamo parlando della presenza di termini (concetti) nel testo dell'oratore. L'accuratezza oggettiva si verifica quando si designano oggetti della realtà in una conversazione.
Le qualità comunicative del discorso implicanola presenza di un immobile di pertinenza. Questa proprietà è necessaria quando si crea un messaggio che soddisfi le condizioni e gli obiettivi della comunicazione. La rilevanza del discorso si forma sulla base del rapporto tra le condizioni del linguaggio e della comunicazione. Questa proprietà (rilevanza) corrisponde al contenuto emotivo e logico, all'argomento del messaggio, alla composizione di lettori o ascoltatori, nonché ai compiti estetici, educativi, informativi e di altro tipo di una presentazione scritta o orale. La rilevanza è suddivisa in personale-psicologica, situazionale, contestuale e stilistica.
Le qualità comunicative del discorso includono talicaratteristiche come convenienza. Con questo concetto si intende la relazione tra il messaggio e la situazione in cui si realizzano le intenzioni della persona che parla, tenendo conto delle caratteristiche del destinatario, delle circostanze e dell'oggetto del messaggio.
Una tale qualità di parola come la purezza nascela base del rapporto tra parola e lingua. La caratteristica si applica a un testo che non ha elementi letterari, frasi e parole estranee alla lingua. I mezzi in grado di violare la purezza della parola includono barbarie, dialettismi, volgarismi, gergo, frasi e parole offensive. Questo elenco include anche parole-parassiti. Di per sé, questi mezzi (parole parassite) non provocano alcun giudizio, tuttavia, la loro ripetizione frequente e ossessiva li rende non correlati allo svolgimento dei compiti di comunicazione.