La sintassi è una branca della scienza del linguaggio che studiala composizione e i mezzi di espressione della base grammaticale e dei membri secondari della frase. Il soggetto e il predicato sono il centro semantico principale dell'enunciato. Senza la presenza di almeno un membro principale della frase, non può esserci un'unità lessicale e grammaticale a tutti gli effetti. Ma anche gli elementi secondari, sebbene siano chiamati così, giocano un ruolo altrettanto importante nel trasmettere le sfumature semantiche dell'enunciato, le relazioni grammaticali al suo interno. Aggiunta, definizione e circostanza: questi membri della frase svolgono una funzione esplicativa, riferendosi a uno dei principali, descrivendoli.
Definizione del termine
Scopriamo più in dettaglio cosa ècircostanza. Include sostantivi e avverbi, pronomi che rispondono alle domande "dove?", "Dove?", "Come?", "Quando?", "Da dove?" e altri, designano il luogo, la ragione, il tempo dell'azione, l'immagine, ecc. La circostanza è collegata principalmente ai verbi, in particolare al predicato. Soprattutto se è espresso da predicati transitori, ad esempio:
- Natasha ha preso la bambola (dove?) nella stanza.
- Mitya e suo padre hanno vissuto tutta l'estate (dove?) nel paese.
- I ragazzi stavano saltando (come?) alto E come?) rumoroso.
Oltre alle parti del discorso elencate, le circostanze sono espresse da avverbi pronominali, participi, una forma indefinita del verbo:
- Mio fratello è uscito per respirare l'aria pulita e gelida e ammirare il chiaro scintillio delle stelle.
- Il ragazzo arrabbiato si sedette accigliato e si voltò risentito.
Questa è, in termini generali, la copertura dell'argomento "Che cos'è una circostanza". Consideriamolo ora più in dettaglio, con esempi specifici.
Tipi di circostanze
A seconda del significato espresso, le circostanze sono divise in gruppi lessicali-semantici, ognuno dei quali ha il proprio insieme di domande. Questi includono:
- Posiziona le parole. Domande poste: da dove? dove? Dove? Per esempio:
- Bene (dove?) Dove (dove?) Non siamo. (In questa frase, le circostanze sono espresse da un avverbio e da una frase indivisibile.)
- Natasha è arrivata (da dove?) Dalla città. (Un sostantivo con una preposizione funge da circostanza.) - Parole con il significato del tempo. Domande: da quando - fino a quando? quando? per quanto? Per esempio:
- Sono uscito (quando?) Presto, (quando?) Prima dell'alba. (Avverbio e nome con preposizione.)
- Avevo paura che non saremmo stati in grado di gestire il fieno (per quanto tempo?) Prima della tempesta. (Un sostantivo con una preposizione.) - Qual è una circostanza di misura, grado e modalità di azione? Rispondono alle domande: in che misura? Come? come? quanto? ecc. Ad esempio:
- Un cucciolo spaventato strillò vicino alla sua gamba e guardò il grosso cane (come?) Imbronciato (avverbio).
- La collana di perle sembrava (come? In che misura?) Insolitamente impressionante e (come?) Elegante (avverbi). - Circostanze con significato di confronto. Rispondono alle domande: come? tipo cosa? come cosa, a chi? Ad esempio, frasi:
- Una farfalla luminosa e dorata (come, come chi?) Ha circondato (dove?) Nell'aria una foglia d'acero (sostantivo).
- Fuori dalla finestra (come chi?) Un bambino in lacrime ululava una tormenta (espressa in un sostantivo). - Qual è la circostanza della ragione: questi sono verbi e nomi che rispondono alle domande: perché? perché? per quale ragione? Esempi di frasi:
- Non ho discusso con lui (perché?), Per non litigare. (Infinito con una particella no.)
- La testa del bambino girava (per quale motivo?) Dalla fame. (Un sostantivo con una preposizione.) - Le circostanze dell'obiettivo. Questi includono domande: per quale scopo? per che cosa? per quello? Puoi identificarli in frasi:
- I cavalli si sono fermati (per quale scopo?) Per bere e prendere fiato. (Turnover infinito e fraseologico del tipo di verbo.)
- I ragazzi sono venuti (perché?) A farmi visita e tirarmi su di morale. (Infinito.) - Circostanze, condizioni e incarichi. Domande che possono essere poste loro: a quali condizioni? nonostante cosa? Per esempio:
- Se assolutamente necessario (a quali condizioni?) Ho dovuto chiamare il comandante.
- Nonostante la tempesta in arrivo (nonostante cosa?), La carovana è andata per la sua strada.
Analizzando la circostanza
Come con qualsiasi membro di una frase, le circostanze sono soggette ad analisi. Il suo ordine è il seguente:
- è necessario isolare l'unità desiderata dalla frase;
- indicare a quale categoria per valore appartiene la circostanza;
- determinare la parte del discorso che lo esprime, ad esempio: Qui viviamo bene (qui - la circostanza del luogo, espressa in un avverbio; buono - la circostanza di misura e grado, espressa in un avverbio).
Ambiguità delle parole
Nei sistemi linguistici sviluppati, esisteconcetto come polisemia o polisemia. Indica che una parola può avere non uno, ma due o più significati lessicali. La lingua russa appartiene proprio a queste formazioni complesse e multilivello. La polisemia è associata a un fenomeno come l'immaginario, l'espressività, i tropi. Alla luce di ciò, si può dare un'altra definizione della circostanza - non come un membro di una frase, ma come un'unità lessicale. Questa è una parola che ha le seguenti sfumature di significato: la situazione del caso, stato, condizioni, situazione, ad esempio:
- Le condizioni in cui si svolse il duello divennero presto di dominio pubblico.
- Dopo uno studio dettagliato del quadro del crimine, l'investigatore ha appreso nuovi dettagli.
Come puoi vedere, la parola è un sostantivo.e ha anche una gamma abbastanza ampia. L'espressione "circostanze di vita" appartiene alla stessa categoria: una serie di situazioni che hanno comportato determinati eventi, fenomeni, azioni.