Per molti di noi, la creatività sembra farloNel complesso, serve esclusivamente per l'intrattenimento. Tuttavia, la funzione cognitiva dell'arte, insieme a quella etica, educativa, magica, terapeutica, occupa un posto importante nella sfera mentale dell'uomo. Quali sono i diversi ruoli e come si manifestano?
La funzione cognitiva dell'arte si basa sull'ottenimento di nuove informazioni per l'individuo. Molto spesso, è associato a opere storiche: romanzi, dipinti, film.
Tuttavia, ci chiediamo se la funzione cognitiva dell'arte consiste solo nello studio della storia delle generazioni precedenti.
Si ritiene che le prime forme di creativitàle manifestazioni della coscienza umana erano di natura magica. Danze, canzoni, pittura avrebbero dovuto servire come una sorta di incantesimi davanti agli dei. La funzione educativa dell'arte è apparsa molto più tardi. Tele pittoresche, poesie, film possono influenzare la sfera morale ed etica della coscienza umana. L'esempio più semplice sono le favole con il loro messaggio diretto o metaforico. La funzione estetica è la capacità di sentire e trasmettere la bellezza del mondo interiore ed esteriore. Emotivo - nella trasmissione e stimolazione di stati speciali di coscienza e spirito. Il "Requiem" di Mozart suscita in noi alcune emozioni, e il popolare successo - altre. La funzione terapeutica è strettamente correlata alla capacità e capacità di esprimere i nostri sentimenti nascosti e tormentosi attraverso l'arte. Ad esempio, alcuni generi musicali vengono utilizzati per la meditazione e l'ipnosi. E come misura terapeutica, i medici raccomandano di guardare le commedie.
La funzione cognitiva dell'arte, in combinazione con l'analisi psicologica, può essere utilizzata anche per comprendere il proprio mondo interiore.
Viene spesso utilizzato anche in ambito terapeuticopratica. Accedendo alle opere d'arte sotto la guida di uno psicologo o psicoterapeuta, possiamo capire cosa è esattamente importante, significativo, doloroso per noi, quali problemi dovremmo risolvere, a cosa dovremmo prestare maggiore attenzione.