Evoluzione della meccanica ed elettronica, sviluppola tecnologia non poteva non toccare dispositivi, meccanismi e metodi per proteggere le persone e i valori materiali dal fuoco. Qualche tempo durante il regno di Giovanni IV, l'introduzione dell'orologio 24 ore su 24 su torri speciali - le torri di guardia - fu progressiva. Tale "sistema di allarme" ha contribuito a prendere misure tempestive e impedire che l'intera città si estinguesse a causa dell'incendio, consentendo di limitare la distruzione di diversi edifici.
Oggi, un ruolo chiave nel fornire sicurezza antincendiola sicurezza appartiene all'elettronica. Le macchine intelligenti sono in grado non solo di rilevare e segnalare una fonte di incendio in una fase iniziale, ma anche di iniziare a spegnerla.
Gli "occhi" di qualsiasi sistema antincendio sonoi rivelatori sono dispositivi che reagiscono direttamente a determinati fattori di incendio e generano un segnale elettrico corrispondente. Il dispositivo DIP 34A ha una serie di caratteristiche tecniche uniche che consentono di aumentare l'efficienza dei sistemi automatici antincendio di un ordine di grandezza.
Principio di funzionamento
I primissimi rilevatori utilizzati nei sistemiprodotti ai tempi dell'URSS, reagivano solo alla temperatura. Saldate con lega a basso punto di fusione (circa 60 ° C), le piastre elastiche sono state separate quando riscaldate, il contatto elettrico è scomparso, che è stato fissato dal dispositivo di ricezione.
I rivelatori moderni, in particolare il DIP 34A considerato, funzionano in modo diverso. È noto che le proprietà ottiche dei gas dipendono fortemente dalla presenza di impurità in essi, nonché dalla temperatura.
I raggi infrarossi sono particolarmente sensibili ai minimi cambiamenti nella miscela gas-aria. Queste proprietà fisiche vengono utilizzate dal rilevatore DIP 34A per la rilevazione precoce di incendi.
Ambito di applicazione
Il dispositivo è composto principalmente da un LED -una fonte di radiazioni infrarosse e un ricevitore: uno speciale sistema di lenti e un elemento fotosensibile. Un piccolo spazio tra di loro è tutto ciò di cui il DIP 34A ha bisogno per monitorare lo stato dell'oggetto protetto. Il dispositivo considerato è destinato al monitoraggio continuo della condizione dell'aria all'interno di ambienti chiusi e all'emissione di un segnale in caso di eventuali modifiche. A proposito, DIP 34A può informare non solo di un incendio. Le caratteristiche di questo rilevatore consentono di distinguere tra fumo nell'ambiente e polvere che entra nel diffusore. Durante l'elaborazione di un segnale, l'elettronica intelligente distingue persino il fumo di un incendio dal fumo di una sigaretta (i fumatori incuranti sono una vera piaga dei sistemi antincendio, fonte del 90% di tutti i falsi allarmi).
Caratteristiche e specifiche
Puoi familiarizzare con tutte le caratteristiche del dispositivo DIP 34A leggendo le istruzioni, ecco solo alcuni dei suoi dati distintivi:
- un sistema di elaborazione del segnale intelligente in grado di distinguere il verificarsi di un incendio da locali polverosi, insetti che entrano nel diffusore, nonché la presenza di fumo di tabacco nell'aria;
- il più ampio intervallo di temperatura (da 30 gradi di gelo a più 55) consente di utilizzare il dispositivo sia in ambienti riscaldati che in ambienti non riscaldati;
- tempo di risposta estremamente ridotto - non più di 10 secondi;
- piccolo consumo di corrente in modalità operativa - circa mezzo milliampere;
- vita utile 10 anni.